Scuola Secondaria di I grado
In questa pagina trovate i riferimenti essenziali alle Indicazioni nazionali del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR).
A seguire trovate alcuni siti che forniscono materiali utili per la didattica che possono essere usati per realizzare i traguardi e gli obiettivi indicati dal MIUR.
Sotto il segno del MIUR
Nella Gazzetta Ufficiale n.30 del 5-2-2013 è stato pubblicato il nuovo regolamento recante le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione, che è in vigore dal 20-02-2013.
Questo documento si trova scaricabile in PDF sul sito del MIUR.
Le precedenti indicazioni e il dibattito sulle nuove si trovano al sito della Agenzia Scuola e sono scaricabili qui.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria" relativi al nucleo "Dati e Previsioni"
- Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.
- Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
- Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
- Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
- Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, ...) si orienta con valutazioni di probabilità.
- Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.
Obiettivi specifici di apprendimento (classe terza della scuola secondaria di primo grado), relativi al nucleo "Dati e Previsioni"
- Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.
- In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.
- Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
Proposte dell'Unione Matematica Italiana
L'Unione Matematica Italiana (UMI) ha lo scopo di promuovere e divulgare lo sviluppo delle Scienze Matematiche e delle loro applicazioni diffondendone i risultati.
Esiste al suo interno la Commissione Italiana per l'Insegnamento della Matematica (CIIM) che ha come fine quello di esaminare i problemi riguardanti l'insegnamento matematico in Italia, a tutti i livelli, avuto anche riguardo agli studi e alle esperienze fatte in altri Paesi, e proporre le soluzioni agli Organi competenti.
L'UMI ha prodotto il documento Matematica 2001 che contiene esempi didattici relativi ai nuclei :
- Numero
- Spazio e figure
- Relazioni
- Dati e Previsioni
- Argomentare
- Misurare
- Problemi
Dati e Previsioni e' il nucleo di riferimento per quanto riguarda Statistica e Probabilità.
Proposte dell’ISTAT
L'Istituto nazionale di statistica (Istat) è un ente di ricerca pubblico. Presente nel Paese dal 1926, è il principale produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici. Opera in piena autonomia e in continua interazione con il mondo accademico e scientifico.
Per rendere familiare la statistica agli studenti attraverso la collaborazione con la scuola e con l’università l’Istat organizza occasioni di incontro con docenti e studenti e mette a disposizione strumenti per capire ed utilizzare la statistica.
Censimento a scuola
La statistica ufficiale arriva sui banchi di scuola con un esercizio di censimento pensato dall'Istat e dalla Società italiana di statistica, d'accordo con il Ministero della Pubblica Istruzione e con l'Unione Matematica Italiana.
L'esperimento (vedi questo link) è stato realizzato a livello nazionale nel 2001, l'anno dei censimenti generali della popolazione e dell'industria e servizi, ma può essere riproposto facilmente in qualsiasi momento nelle scuole elementari e medie.
Per la scuola secondaria di I grado, trovate la scheda di censimento e le indicazioni per l'insegnante.
Allora serviva a far capire meglio ai ragazzi il significato e la funzione dei censimenti, oggi può essere un modo semplice e divertente per comprendere la statistica e l'uso che se ne può fare nell'esperienza quotidiana.
Il progetto del Censimento a scuola, con la pubblicazione Census e Tatzi: una storia fantastatistica, è stato realizzato nelle scuole elementari e medie in occasione dei censimenti del 2001 a cura dell'Istat e della Società italiana di statistica, in accordo con il Ministero della Pubblica Istruzione e l'Unione Matematica Italiana
Statistica per esempi spiega l'uso della statistica, la raccolta delle informazioni e la rappresentazione dei dati attraverso esempi della vita quotidiana, come la lettura dei giornali, le partite di calcio, le gare di atletica, il valore del denaro.
Introduzione alla statistica con Excel propone alcune esercitazioni sull'uso di Excel per l'analisi e le rappresentazioni di dati. L'obiettivo è di fornire la capacità di avvicinarsi al dato statistico in maniera critica.
Recentemente l'Istat ha prodotto altro materiale per l'insegnamento della Statistica nei vari ordini di scuola che è reperibile disponibili nell'area "Under 21" della Scuola superiore di statistica (SAES), al questo link.
Altre proposte
La Statistica
Un itinerario didattico per insegnare elementi di statistica nella scuola dell'obbligo di Vittorio De Petris. Vedi qui.